Migliori tastiere musicali del 2023 di marca: prezzi, opinioni, recensioni, migliore tastiera per fare musica

Perdersi nel mondo delle tastiere musicali è piuttosto facile dato che in commercio ne esistono di molteplici tipi, con funzioni, caratteristiche e anche prezzi molto differenti tra di loro. Alcune di esse possono essere molto semplici e quindi adatte principalmente ai bambini più piccoli o a chi intende farne un uso quasi esclusivamente di tipo ludico, altre invece sono realizzate per essere utilizzate dai professionisti e possono essere anche molto costose. Per orientarsi meglio e scegliere la tastiera musicale migliore senza spendere in maniera eccessiva potrebbe essere utile seguire una guida su questo argomento.

Tastiere con molte funzioni

Sono senza dubbio le tastiere musicali più versatili, adatte soprattutto a chi ha una buon approccio al mondo della musica e necessità di un uso molto più ricco dello strumento. Queste tastiere non si limitano a riprodurre il suono richiesto quando vengono premuti i classici bianchi e neri ma sono anche in grado di alterarlo in modo da produrre il suono di altri strumenti quali chitarra, batteria, arpa, clarinetto, organo, violino e tantissimi altri. Alcune di esse sono in grado di registrare e far riascoltare la melodia suonata mentre altre posseggono un ricco assortimento di melodie di accompagnamento preinstallate.

Tastiere diverse per stili diversi

Quale che sia lo stile di musica che si preferisce suonare, esiste sicuramente la tastiera musicale adatta. Mentre per chi fa musica classica potrebbe essere più adatta una tastiera quasi basilare, purché di una certa qualità, chi insegue uno stile sonoro più moderno andrà sicuramente alla ricerca di uno strumento capace di alterare i suoni, riproducendo anche quelli di strumenti diversi e con molteplici altre funzioni. Ciò, naturalmente, non toglie che ad un livello ludico o da principiante qualsiasi tastiera può essere utilizzata per creare musica sia classica che moderna. Il discorso è diverso per i professionisti e per gli esperti del settore che non possono di certo comprare la tastiera sbagliata!

I tasti: pesati, non pesati e semi-pesati

Una persona che per la prima volta si accinge a comprare una tastiera musicale può non sapere che i tasti della stessa possono essere di tre tipi: pesati, non pesati o semi-pesati. Questa caratteristica è ignota principalmente a chi è appena un principiante e non ha mai suonato lo strumento, mentre un professionista o chi è già più esperto nel settore sa esattamente di quale tastiera musicale ha bisogno e come devono essere i suoi tasti. Per tutti gli appartenenti alla prima categoria, faremo ora un breve escursus.

I tasti non pesati sono quelli presenti nella maggior parte delle tastiere musicali di fascia economica e in quelle giocattolo destinate ai bambini. Si tratta di tasti molto leggeri che non oppongono alcuna resistenza quando viene esercitata una pressione su di essi. Come già detto, si ritrovano in tutte le tastiere più comuni e sono scelti principalmente da chi fa musica moderna.

Chi, invece, fa musica classica oppure intende utilizzare la tastiera musicale in sostituzione del pianoforte per esercitarsi (perché magari non può comprarne uno, non ha spazio a disposizione oppure predilige la tastiera perché più versatile e facile da spostare) deve acquistare uno strumento con i tasti pesati perché questi sono fatti in modo da imitare esattamente la resistenza opposta dai tasti del pianoforte quando qualcuno li preme per suonare una melodia.

I tasti semi-pesati, come si può ben immaginare, sono una via di mezzo tra le due tipologie sopra descritte.

Se state intraprendendo un percorso di studio della musica che vi porterà a fare di questo il lavoro della vostra vita, il consiglio è quello di iniziare fin da subito con una tastiera a tasti pesati per abituarsi immediatamente e poter suonare con facilità anche il pianoforte. In caso contrario, vanno benissimo anche le tastiere con tasti non pesati o semi-pesati che permettono anche di risparmiare qualche euro in più rispetto alle prime.

Meglio a pile o a corrente?

Per poter funzionare la tastiera musicale necessita di una fonte di alimentazione. Questa può essere costituita dalle classiche pile utilizzate per gran parte degli strumenti elettronici oppure dal cavo che le collega direttamente all’impianto di corrente elettrica. Ognuna delle due modalità di alimentazione ha ovviamente sia vantaggi che svantaggi.

Le tastiere musicali con alimentazione a pile (solitamente le classiche stilo AA) possono essere utilizzate in qualsiasi ambiente, anche all’aperto o in luoghi in cui è impossibile accedere alla rete di corrente elettrica. Sono ottime, quindi, per chi non ha intenzione di utilizzare solo in uno spazio ben determinato e vuole, al contrario, avere la più ampia libertà possibile su dove e quando suonare. Di contro, c’è sempre il rischio che le batterie si scarichino improvvisamente e, se non si ha dietro una scorta di ricambio è impossibile continuare a suonare. È sempre bene assicurarsi di avere un set completo di pile di ricambio quando ci si appresta a suonare questo strumento.

Il cavo, al contrario delle pile, garantisce una fonte di alimentazione continua e costante e non costringe il musicista a doversi ricordare di portare una scorta di pile di ricambio quando si reca con il suo strumento a suonare fuori casa. Il cavo di alimentazione è piccolo e leggere e può essere trasportato con facilità. È ideale per le lunghe sessioni di utilizzo perché, al contrario delle pile, non si scarica e non lascia senza alimentazione lo strumento. Tuttavia, anche questo ha dei contro. Primo fra tutti, l’impossibilità di utilizzare la propria tastiera musicale in luoghi in cui non è presente un accesso alla rete di corrente elettrica. Inoltre, rispetto alle pile permette una minore libertà di scelta del punto in cui posizionare la tastiera perché il cavo non è molto lungo e necessita che la presa elettrica sia sufficientemente vicina. In ultimo, il problema più grave: gli sbalzi di corrente. Solitamente non accade, ma può capitare che durante un temporale o per altra ragione la corrente elettrica subisca un calo. Questo evento è particolarmente pericoloso perché rischia di danneggiare irrimediabilmente l’alimentatore della tastiera che dovrà quindi essere sostituito prima di poterla suonare ancora. È sempre bene evitare di suonare la tastiera musicale alimentata con cavo durante i temporali per non incorrere in questo problema.

La soluzione ideale sono le tastiere musicali con doppia alimentazione, dove sono presenti sia il cavo che le pile, che permettono di godere dei vantaggi di entrambe le forme di alimentazione azzerandone i difetti.

Il supporto: un utile accessorio

Mentre la maggior parte degli strumenti si suona tenendo gli stessi imbracciati o sorreggendoli con le proprie mani, per la tastiera musicale le cose funzionano un po’ diversamente. Le mani, infatti, devono essere entrambe libere per potersi muovere tra i vari tasti e produrre così la melodia desiderata. La tastiera, quindi, deve essere sistemata su una superficie stabile e pianeggiante per poter essere usata in sicurezza e comodità.

Un tavolo o una scrivania vanno benissimo per sessioni brevi e per chi usa la tastiera solo di tanto in tanto. Qualora, invece, se ne intendesse fare un uso più prolungato e assiduo è necessario dotarsi di un apposito supporto per la tastiera musicale. Questo accessorio è spesso incluso con alcuni modelli di tastiera musicale oppure può essere acquistato separatamente in un secondo momento. L’importante è che quello scelto sia di materiale robusto, con una struttura solida e stabile, in grado di reggere perfettamente il peso della tastiera. Un supporto di bassa qualità potrebbe danneggiarsi presto e se si rompesse quando la tastiera poggia su di esso finirebbe per danneggiarla anche seriamente. Nella scelta del supporto per la tastiera musicale non bisogna mai puntare al mero risparmio economico, rischiando di acquistare un prodotto di bassa qualità che finisce presto per rompersi, ma cercare piuttosto uno che coniughi bene la qualità ad un prezzo accessibile.

In commercio ne esistono diversi tipi rientranti in diverse fasce di costo: basta fare un giro nei negozi di musica (anche online) per trovare uno che si adatta perfettamente alle proprie esigenze.

Tastiere a tracolla

E in assenza di un piano di appoggio…si mette la tastiera a tracolla! Ebbene si, è possibile suonare la propria tastiera musicale anche tendola sospesa, senza usufruire di un supporto o di un tavolo di appoggio. Naturalmente, non è di certo possibile farlo con tutti quanti i modelli di tastiera musicale esistenti ma solo con quelli studiati appositamente per questo modo di utilizzo. Si tratta di strumenti più leggeri rispetto a quelli utilizzati appoggiandoli su uno specifico supporto in modo da non causare dolore alle spalle o alla schiena anche quando si effettuano sessioni lunghe alcune ore.

A essere più contenuto non è solo il peso ma anche le dimensioni: le tastiere musicali da utilizzare a tracolla, come è possibile subito intuire al primo sguardo, non dispongono di tutti gli 88 tasti presenti su una tastiera musicale completa o su un pianoforte.

Questo non inficia in alcun modo il suo utilizzo perché i tasti assenti, ovvero quelli posti alle due estremità di una tastiera completa, molto difficilmente vengono utilizzati al di fuori di un’orchestra e quindi non ci si deve porre il problema al momento dell’acquisto. Inoltre, un numero di tasti ridotto è tipico di moltissime altre tastiere, non solo di quelle da utilizzare portandole a tracolla.

Come per il supporto, anche in questo caso è bene scegliere con cura la fascia da utilizzare per sorreggere la propria tastiera musicale. Essa deve essere comoda ma allo stesso tempo resistente per evitare che con il tempo si logori e si laceri durante il suo utilizzo.

Suonare in due

Chi usa una tastiera musicale può già da solo produrre melodie stupende ma è quando si suona in due che si può dare prova di estrema bravura e generare qualcosa di veramente magico. Suonare in due la stessa tastiera, o suonare a quattro mani come si suol dire, richiede grande precisione, coordinamento tra le parti e ottima preparazione musicale.

Per chi è in grado di suonare in coppia questo fantastico strumento esistono delle tastiere specifiche da suonare a 4 mani. Non sono molto diverse da quelle pensate per un utilizzo solitario se non per il fatto che su di esse sono presenti quasi sempre tutti gli 88 tasti.

La tastiera musicale da suonare a quattro mani non può essere di dimensioni ridotte perché ciò renderebbe faticoso, se non impossibile, destreggiarsi in due in uno spazio che è già troppo piccolo rispetto a quello standard. Bisogna sempre tenere a mente questa esigenza di spazio quando si acquista una tastiera musicale e si pensa di volerla suonare in futuro anche insieme ad una seconda persona.

Pieghevoli o arrotolabili

Essere sempre in movimento, fare continui spostamenti da un luogo all’altro, non fermarsi troppo a lungo in uno stesso posto… tutto questo, seppur per certi versi è bellissimo come esperienza, pone di fronte ad un problema che ogni suonatore di tastiera conosce fin troppo bene: l’impossibilità di avere sempre con sé il proprio strumento musicale. Le tastiere hanno un loro peso che talvolta le rende difficili da trasportare e anche per i modelli più leggeri si presenta il problema dell’ingombro per cui lo strumento difficilmente può essere riposto in una valigia e comunque occupa un certo spazio anche utilizzando le apposite borse per il trasporto di strumenti musicali.

Una volta individuato il problema, si può pensare a trovare una soluzione e questa è rappresentata dalle tastiere musicali da viaggio. Si tratta di strumenti dalle funzioni ridotte rispetto ad una tastiera standard ma che hanno la peculiarità di poter essere arrotolate o piegate su se stesse in modo da occupare pochissimo spazio ed essere contenute anche dentro una normalissima borsa!

Sono il prodotto ideale per chi non vuole rinunciare a fare musica anche mentre è in viaggio ma non possono di certo sostituire una tastiera normale a causa delle funzioni ridotte e della qualità stessa di queste tastiere portatili che spesso è inferiore rispetto a quelle a postazione fissa. Tuttavia, esse sono di grande aiuto per esercitarsi in ogni momento e in qualsiasi luogo come pure per passare qualche ora divertendosi, senza pensare troppo alla tecnica o alle nozioni accademiche sulla musica.

Quanto costano?

Che prezzi hanno le tastiere musicali? Questa è la domanda che si pone chiunque stia andando in un negozio oppure su Amazon ad acquistarne una. Innanzitutto, bisogna dire che il costo di questo strumento varia di molto a seconda delle sue caratteristiche e alla qualità. Un altro fattore che incide notevolmente sul prezzo è il marchio dell’azienda che ha prodotto la tastiera: senza dubbio un prodotto realizzato da Yamaha costerà molto di più rispetto ad uno creato da un’azienda meno conosciuta nel settore degli strumenti musicali. E ancora, incidono le funzioni e gli accessori perché più ne ha la tastiera musicale e più lieviterà il suo prezzo finale.

Una cosa è certa: un prodotto di buona fattura sicuramente costerà di più di uno con uno standard qualitativo inferiore.

Acquistare una tastiera musicale di buona qualità spendendo poco è possibile, basta solo usare i giusti accorgimenti. Per esempio, un notevole risparmio lo si può ottenere acquistando la propria tastiera musicale online, invece che in un negozio fisico. In questo modo si può avere una scelta più ampia sia per quanto riguarda le marche e i modelli disponibili che per il rivenditore. In questo modo si può acquistare dallo store che offre il prezzo più vantaggioso per quello specifico modello. Inoltre, i negozi online offrono periodicamente sconti più forti e più frequenti rispetto ai negozi tradizionali.

Qualora si volesse risparmiare ancora di più si può optare per una tastiera musicale usata che rappresenta anche una scelta eccellente dal punto di vista ecologico.

Trovare una tastiera musicale usata ma ancora in ottime condizioni è facile: c’è sempre qualcuno che, purtroppo, decide di rinunciare a questo fantastico hobby e mette in vendita il suo strumento sui vari mercatini online. Basta quindi fare un giro sui principali siti di annunci per trovare il prodotto giusto ad un ottimo prezzo. Anche Amazon ha una sezione dedicata all’usato che fornisce di certo maggiori garanzie per l’acquirente rispetto ad un qualsiasi sito di annunci. E ancora, si possono trovare tastiere musicali usate anche presso i rivenditori di strumenti musicali, sia online che fisici, nei mercatini delle pulci e ovviamente presso i negozi dedicati esclusivamente agli oggetti di seconda mano che li prendono da terzi in conto vendita: tra questi ci sarà di cerco anche qualche tastiera musicale. Le opzioni, come si è visto, di sicuro non mancano ed una tastiera musicale usata può essere acquistata anche per soli 20 euro. Questo, ovviamente, è il prezzo di un modello usato e molto essenziale nelle sue caratteristiche, prodotto da un brand poco noto. Se si cerca qualcosa di un livello superiore bisogna tenere conto anche del fatto che il prezzo aumenta.

Una tastiera musicale di un noto brand, nuova, con molti accessori e funzioni può arrivare a costare ben 1000 euro. Il range di prezzi, come visto, è ampissimo e pertanto per chi decide di entrare nel mondo delle tastiere musicali non sarà di certo difficile trovare il proprio strumento ideale e pagarlo un giusto prezzo, a prescindere da quello che è il budget iniziale.

Marika Galluccio

La scrittura è sempre stata la mia passione, fin da bambina. Non l'ho mai abbandonata e, nel corso degli anni, ho avuto modo di trasformare questo mio interesse in un vero e proprio lavoro dedicandomi in maniera professionale alla stesura di articoli e guide. Come articolista freelance e ghostwriter, mi occupo di differenti tematiche, dall'ecologia alla cucina, passando per argomenti di vita quotidiana

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