Per bambini, per musicisti in erba, per esperti del settore: la tastiera musicale è un strumento che con il suo essere estremamente versatile riesce a far fronte alle diverse esigenze dell’utenza, risultando per ciò stesso particolarmente apprezzato e scelto per iniziare, o proseguire, la propria avventura nell’affascinante mondo della musica. I tanti modelli in commercio rendono infatti assai ampia la scelta, mettendo a disposizione sia semplicità che maggiore ricercatezza e funzionalità, in base a quello che sarà l’utilizzatore finale. Al tempo stesso, tuttavia, proprio quest’offerta così ampia può essere causa di incertezze in merito all’acquisto da farsi, sia da parte di chi di strada nel campo ne ha già fatta, sia, soprattutto, da parte di chi è al suo primo acquisto. Ed infatti questa guida vuole soffermarsi proprio sulle difficoltà dei soggetti alle prime armi, che ancora non possono comprendere appieno tutta la “dinamica” ruotante attorno ad una tastiera, mettendo in evidenza quelle che sono le caratteristiche a cui badare al momento della scelta di uno strumento della tipologia in oggetto. L’attenzione sarà concentrata sul numero dei tasti di una tastiera musicale per principianti, primo dei fattori irrinunciabili per un acquisto mirato.
L’importanza dei tasti e del loro numero
È praticamente impossibile non parlare dei suoi tasti quando la protagonista del discorso è la tastiera musicale. Formata da tasti bianchi e neri, ad intervalli precisi e cadenzati, essa vede i tasti neri suddividersi in gruppi da 2 e da 3. All’inizio di ciascuna coppia di tasti neri c’è il tasto bianco con la nota DO, e dopo gli altri tre (tasti neri) l’ultimo tasto bianco è il SI: i 7 tasti bianchi e i 5 neri – per un totale di 12 tasti – collocati tra il DO ed il SI costituiscono l’ottava, variabile in base ai modelli. Le ottave possono essere infatti due o quattro, negli strumenti di questa tipologia composti da 25, 37 o 49 tasti, con un massimo di otto nei modelli professionali forniti di 88 tasti. È pertanto diverso il numero dei tasti componente una tastiera musicale, a seconda dell’utilizzo che si desidera fare della tastiera stessa, o, per meglio dire, del modo in cui la si desidera suonare.
Ma venendo all’argomento della nostra trattazione, qual è, nello specifico, il numero dei tasti di una tastiera musicale per principianti? Come effettuare una scelta appropriata? Si tratta di un aspetto molto importante, dal momento che va ad influenzare il numero e la tipologia di pezzi che possono essere suonati. Ora, il fatto stesso che si sia agli inizi della propria “carriera musicale” fa capire che il modello al quale bisogna rivolgere la propria attenzione è un modello “giusto” per muovere i primi passi, ideale per un apprendimento agevole e che metta al primo posto la praticità, anche in vista di uno spostamento, se si intende portare con sé il proprio strumento musicale. Ed il precitato apprendimento agevole lo si riscontra in una tastiera musicale con 49 tasti e 4 ottave, ma anche in una da 61 tasti e 5 ottave, la quale ultima, in particolare, si rivela un formato piuttosto diffuso nei modelli basilari ed in quelli progettati per i musicisti non ancora affermati. La tastiera da 61 tasti è però anche uno strumento destinato a semi-professionisti o professionisti del settore, e risulta assai adatta per rendere l’esperienza sonora il più possibile vicina a quella tipica del tradizionale pianoforte. Modelli con un numero minore di ottave sono invece indicati per lo più per la musica elettronica o per la realizzazione di particolari effetti sonori, risultando dunque non adeguati per un esordiente.
I migliori modelli in commercio
Da quanto esposto emerge con chiarezza che il numero dei tasti di una tastiera musicale ha un ruolo di primo piano nella scelta della tastiera stessa. E ciò ancor di più per chi si avvicina per la prima volta ad uno strumento come quello in esame, perché il rischio potrebbe essere quello di optare per un modello “eccessivo” per le necessità del momento. Ecco perché, nella scelta del numero dei tasti di una tastiera musicale per principianti, è fondamentale affidarsi ai criteri-base appena illustrati, punto di partenza per il proprio acquisto. Ciascun utente, poi, “affinerà” la propria ricerca, veicolando la scelta verso un modello che sia ad esempio munito di un apposito attacco per cuffie ed altoparlanti incorporati – così da potersi liberamente esercitare senza arrecare eventuale disturbo – o provvisto di una grande varietà di suoni e ritmiche, o, ancora, dalle dimensioni contenute, così da poterlo trasportare con facilità.
Ed i costi di uno strumento di questa tipologia? Quali sono? Variano in base al singolo modello ed alle specifiche caratteristiche, ma generalmente sono compresi tra circa 50 Euro e 200 Euro, un range abbastanza ampio da contemplare le più variegate esigenze e possibilità di budget. Yamaha, Casio, Rockjam, sono invece alcuni brand da consigliare in sede di acquisto. Importante è infatti sempre rivolgersi a nomi conosciuti, che siano garanzia di qualità ed affidabilità del prodotto.